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Nuovi Punti informativi contro le discriminazioni sul territorio metropolitano di Torino

Si è concluso con successo il 3 marzo 2022 il corso di formazione per le nuove operatrici e operatori dei Punti informativi della Rete contro le discriminazioni della Città metropolitana di Torino. Il corso, erogato dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, è stato promosso dal Nodo metropolitano contro le discriminazioni in collaborazione con IRES Piemonte e con il sostegno della Regione Piemonte. Ha fornito le competenze di base per saper riconoscere le principali forme di discriminazione fondate su molteplici fattori, tra cui la disabilità, il sesso, l’origine etnica, l’orientamento sessuale, al fine di prevenirle e contrastarle.

Sono 36 le persone formate che andranno a rafforzare la Rete contro le discriminazioni sul territorio della Città metropolitana di Torino in attuazione della legge regionale 5/2016, attivando nuovi Punti informativi o potenziando quelli già attivi.

5 i nuovi Punti informativi: CISL Torino e Canavese, UIL Torino, Ufficio Pastorale Migranti, Arcigay Torino e Maurice GLBTQ.

7 i Punti informativi che attivano nuove sedi sul territorio metropolitano: Agenzia Piemonte Lavoro con i Centri per l’Impiego di Cuorgné e Carmagnola, CGIL con le sedi di Settimo e Pinerolo, ENGIM Piemonte con i centri di formazione di Carmagnola, Nichelino e Pinerolo.

15 i Punti informativi già attivi dal 2018 che hanno formato nuovo personale: le associazioni Almaterra, Articolo 10, ASAI e Centrocampo, la Consulta per le Persone in Difficoltà, ACLI Torino, APL con i Centri per l’Impiego di Chieri, Orbassano e Settimo, ATC Piemonte Centrale, CGIL Torino, Comune di Moncalieri, gli enti di formazione Casa di Carità a Grugliasco, CFIQ a Pinerolo e Istituti Riuniti Salotto e Fiorito a Rivoli.

Grazie ai Punti informativi, che diventano così 60 sul territorio metropolitano, la Rete si avvicina ancor più alle persone a rischio di discriminazione favorendo la diffusione di informazioni corrette, la consapevolezza e l'emersione di situazioni discriminatorie che troppo spesso rimangono taciute.

Il corso è stato anche occasione per rafforzare le competenze interne alla Città metropolitana implementando la rete di collaborazioni con il Nodo grazie al coinvolgimento di personale attivo in materia di pubblica tutela e vittime di reato e personale attivo presso la procura e il tribunale dei minori.

Si ricorda a tutte le persone che ritengono di aver subito o di avere assistito a una discriminazione che presso il Nodo della Città metropolitana, in corso Inghilterra 7 a Torino, è attivo uno Sportello antidiscriminazioni al quale ci si può rivolgere gratuitamente: tel. 011 861 6387, Sms e WhatsApp 349 6510627, e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..