Fondo per la tutela legale delle vittime di discriminazione

Hai subito una discriminazione e vorresti avviare un’azione legale? Hai difficoltà a pagare le spese legali? Verifica se hai i requisiti per accedere al Fondo di solidarietà per la tutela giurisdizionale delle vittime di discriminazioni istituito dalla Regione Piemonte con la Legge Regionale n. 5 del 23 marzo 2016.

A chi è rivolto?

Al Fondo possono accedere:

  • le persone che hanno subito una discriminazione, senza limiti di età, residenti e/o domiciliate in Piemonte
  • le organizzazioni rappresentative del diritto o dell’interesse leso e le istituzioni di parità legittimate a stare in giudizio

Purché:

  • il procedimento si riferisca a fatti consumati in Piemonte a partire dalla entrata in vigore della Legge Regionale n. 5/2016 che ne ha previsto l’istituzione
  • il procedimento riguardi una violazione del principio della parità di trattamento sancito dalla L.R. 5/2016: un elenco dei procedimenti giudiziari coperti dal Fondo è riportato in allegato al DPGR 13 febbraio 2017 n. 4/R

Inoltre:

  • limiti di reddito: possono accedere al Fondo le persone con un reddito non superiore a otto volte quanto previsto dalla normativa nazionale in materia di patrocinio a spese dello Stato
  • spese stragiudiziali: possono accedere alla copertura delle spese stragiudiziali anche le persone che usufruiscono del gratuito patrocinio a spese dello Stato, la cui normativa nazionale non prevede la copertura di tali spese.

Come si accede?

Il Fondo copre le spese di assistenza legale, nell’ipotesi in cui il patrocinio legale sia svolto da avvocate o avvocati esperti in diritto antidiscriminatorio regolarmente iscritti negli elenchi previsti dalle Convenzioni tra la Regione Piemonte e i Consigli degli Ordini degli Avvocati del Piemonte.

Per informazioni, per visionare gli elenchi di avvocate e avvocati e le istruzioni di accesso al Fondo, visita la sezione dedicata del sito ufficiale della Regione Piemonte.