Cosa significa cercare casa nel territorio metropolitano di Torino per persone provenienti da altri paesi e persone razzializzate?
È questa la domanda alla quale la Città metropolitana di Torino cerca di rispondere proponendo la nuova attività intitolata "Non si affitta a persone straniere", presentata il 13 ottobre 2022 nella sede istituzionale.
Si tratta di un modulo on line che permette di monitorare gli episodi di discriminazione nell'accesso all'abitazione; sarà possibile segnalare, in forma anonima e dettagliata, gli episodi discriminatori vissuti o di cui si è testimoni.
L'azione di sensibilizzazione è promossa dall'Associazione Almaterra, Punto Informativo della Rete Regionale contro le discriminazioni, e dall'Associazione Arteria Onlus con il supporto del Nodo metropolitano contro le discriminazioni della Città metropolitana di Torino che opera in collaborazione con Ires Piemonte.
Con Decreto della Consigliera delegata n. 128/2022, la Città metropolitana di Torino, nell'ambito delle attività di contrasto alle discriminazioni svolte attraverso il Nodo metropolitano contro le discriminazioni, ha approvato un avviso pubblico per la concessione di contributi rivolto a soggetti del terzo settore.
Nello specifico i contributi saranno stanziati per:
Le istanze devono essere inviate alla Città metropolitana di Torino entro e non oltre le ore 12.00 del 08/11/2022.
Non saranno accettate per nessun motivo le candidature pervenute oltre il suddetto termine.
Tutta la modulistica e le indicazioni per presentare i progetti sono disponibili sul sito della Città metropolitana di Torino.
Per informazioni: Città metropolitana di Torino - Nodo metropolitano contro le discriminazioni
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - Tel. 011/861.6387-011/861.7830
Si è svolta il 4 ottobre 2022 ad Alessandria, presso la bellissima sede della Ristorazione Sociale, una intensa giornata di formazione e aggiornamento rivolta ai Punti Informativi e ai Soggetti aderenti alla Rete contro le discriminazioni della Provincia di Alessandria, dedicata ad alcuni aggiornamenti normativi e giurisprudenziali in materia antidiscriminatoria, con focus sulle discriminazioni razziali.
La giornata è stata promossa e sostenuta dalla Provincia di Alessandria attraverso il Nodo provinciale contro le discriminazioni, organizzata in collaborazione con ASGI e IRES Piemonte, con il sostegno del Centro regionale contro le discriminazioni.
Nasce a Torino il primo centro antidiscriminazioni rivolto a persone LGBTQIA+ (lesbiche, gay, bisessuali, transgender, queer, intersessuali, asessuali) gestito da Arcigay Torino, Agedo Torino, Maurice GLBTQ, Almaterra, in collaborazione con il Nodo metropolitano contro le discriminazioni della Città metropolitana di Torino.
Lo scopo del centro è quello di accogliere e offrire una tutela concreta alle persone che subiscono discriminazione e/o molestie basate sull’orientamento sessuale e l’identità di genere. Come suggerisce il nome, PorTO Sicuro accoglie tutte le soggettività LGBTQIA+ del territorio e che hanno necessità di approdare in uno spazio che possa garantire un sostegno concreto a chi ne ha bisogno.
È iniziato oggi presso l’ITI Omar di Novara il corso di formazione per le nuove operatrici e operatori dei Punti informativi della Rete regionale contro le discriminazioni in Piemonte operanti sui territori provinciali di Novara, Biella e Vercelli.
Il corso è promosso dal Nodo contro le discriminazioni della Provincia di Novara, con il sostegno della Regione Piemonte, ed è organizzato da Enaip in collaborazione con IRES Piemonte. È articolato in 9 lezioni, in parte in presenza e in parte a distanza, e si concluderà a fine maggio.
La Rete 21 marzo – mano nella mano contro il razzismo si è mobilitata anche quest'anno nella Giornata internazionale per l'eliminazione delle discriminazioni razziali, istituita dall’ONU in ricordo della strage di Sharpeville, in Sudafrica, dove il 21 marzo 1960 la polizia aprì il fuoco su una manifestazione pacifica contro il regime di apartheid. La Rete reclama il rispetto dei valori della Costituzione e ribaditi nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea, che stigmatizzano ogni forma di discriminazione e razzismo.
Si è concluso con successo il 3 marzo 2022 il corso di formazione per le nuove operatrici e operatori dei Punti informativi della Rete contro le discriminazioni della Città metropolitana di Torino. Il corso, erogato dalla Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, è stato promosso dal Nodo metropolitano contro le discriminazioni in collaborazione con IRES Piemonte e con il sostegno della Regione Piemonte. Ha fornito le competenze di base per saper riconoscere le principali forme di discriminazione fondate su molteplici fattori, tra cui la disabilità, il sesso, l’origine etnica, l’orientamento sessuale, al fine di prevenirle e contrastarle.
È stato inaugurato venerdì 11 febbraio, all’interno dei locali del nuovo polo “.MEET” (in via Leutrum 7) lo Sportello Antidiscriminazioni della Città di Cuneo, una struttura in grado di offrire ascolto, informazioni e presa in carico delle segnalazioni di discriminazione su tutto il territorio provinciale. Nell’occasione sono anche state consegnate le Targhe identificative ai Punti informativi della Rete territoriale contro le discriminazioni Cuneo.
Venerdì 22 ottobre ore 17.30 il Nodo provinciale contro le discriminazione e l’ufficio Pari Opportunità, in collaborazione con l’ufficio Sport della Città di Cuneo propongono il webinar sul tema delle discriminazioni.“Cuneo in campo contro le discriminazioni”, durata 2 ore in modalità online. Il convegno tratta di sport e pari opportunità, sport e diritti, sport come luogo di interazione in cui i campi da gioco possono trasformarsi in cornici di inclusione o esclusione.